Uno che potrebbe riccordare benissimo Felix nelle righe che seguono |
Da quando l’hanno portato alla sua prima
messa, si rese conto che la sua famiglia viveva secodno un calendario tutto
loro, un calendario sfasato. Natale una settimana dopo, la pasqua a volte oltre
due o addiritura tre settimane più avanti rispetto a quella cattolica. Ed ecco quindi
perchè così spesso in collegio era portato ad avvicinarsi ai compagni di altre, “sfasate”
religioni monoteistiche. Dunque tornare anche quest anno a Nizza per
festeggiare la pasqua con la famiglia quasi un mese prima della loro, la Russo
Ortodossa, gli sembro nuovamente contro natura.
“Si David mi piacerebbe averti con noi,
anche perchè io quest anno sono stato al Seder dei tuoi”
“ La tua ossessione con le religioni
potrebbe farti diventare un maniaco del divino…sempre che tu non lo sia già.
Mia madre non smette di ripetere come ti ha trovato di primo impatto gelido e distante ma in realtà alla fine del pranzo ti sentiva uno di
famiglia.
“ E’ una psicoterapeuta David, le è parso
lampante un qualche mio distrubo patologico e per amor tuo ha scelto di dargli
una veste più romantica. Quindi si, rispondo ancora un’altra volta alla tua
domanda di questa mattina: David sarei felice se tu fossi con me dalla Nonna,
nei i giorni di pasqua. Ti aspetterò all’aerodromo, ciao”
Feliks si aggirava per la stanza dopo aver
attacato la pesante cornetta di bachelite come in un trans. Solo lui sentiva la
musica, inizialmente dondolava, e poi a passi lenti, in senso antiorario come
se si tratasse della circumambulazione della Ka`ba, percorrse tutto il
perimetro del salotto per ben tre volte.
Il sole dalla finestra ancora con i denti di un inverno che vogliono mordere per l’ultima volta, era gentile con l’icona sul muro; è il rimasuglio di un passato funesto che legava la vecchia meggera con la sua Russia - Nonna Zenaida la più bella della Chiesa di S. Nicola di Nizza.
Il sole dalla finestra ancora con i denti di un inverno che vogliono mordere per l’ultima volta, era gentile con l’icona sul muro; è il rimasuglio di un passato funesto che legava la vecchia meggera con la sua Russia - Nonna Zenaida la più bella della Chiesa di S. Nicola di Nizza.
il riflesso della Chiesa di S. Nicola di Nizza |
La musica c’è ancora, forse I tamburi. Si
ferma davanti all’icona, con un lieve inchino a mo dì uno scambio reciproco di
saluti. Il saluto che tutte le anime nascoste nelle forme e nei corpi si
scambiano in segno di mutua fratellanza.
Decide di sedersi, depone il pullover
sfilatosi con la destrezza di uno spogliarelista per terra, appoggia
la sua testa e .... si addormenta.
Lo squillo del telefono.
“Hai ragione
David, intendevo la stazione ferroviaria, chissà perchè ho creduto che tu debba arrivare dal
cielo. In fondo strisciare per terra dentro un lungo serpente d'acciaio è
sicuramente più sicuro”
“ Avrà certamente un senso questo che dici,
vero Felix? E che io a volte trovo troppo da segaiolo mentale queste tue
risposte, che sembrano maledetamente spontanee. O sei un fottuto genio, o un
maledetto infelice. Il che mi ratrista perchè speravo di poterti portare un
bricciolo di felicità.
“Mi ricordi l'orrario dell’arrivo per
favore? Io non provo queste cose che dici, ma sono certo che questa pasqua sara
una pasqua diversa dalle solite in casa nostra. A domani allora!”
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