martedì 4 giugno 2013

"Bruno Schulz è il mio dio" (Danilo Kis)

Sentiero Rilke, Duino, prima di addormentarmi

"Era uno di quelli cui Dio ha passato la mano sul viso nel sonno, così che sanno ciò che non sanno, diventano pieni di congetture e di sospetti, mentre attraverso le loro palpebre chiuse passano i riflessi di mondi lontani". Così scrive Bruno Schulz a proposito di Alessandro Magno nel suo racconto Primavera
 

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