lunedì 11 febbraio 2013

Il cobra non è un serpente




Oramai ci siamo dentro, nell’anno del serpente nero d’acqua. Il serpente chiamato anche “il piccolo drago” (feng shui), l'animale celeste  percepito come un animale sacro che  porta con lui tutti gli aspetti benefici del dragone per alcuni e difficoltà da affrontare per gli altri. Di fatto, da quanto leggo, 2013, l’anno del serpente nero d’acqua sarà per molti l’anno dei progetti e della rinascita spirituale. Nelle relazioni il serpente porta sempre amori interessanti, quegli amori “ipnotici” , instabili che purtroppo non  durano nel tempo. Nulla di nuovo quindi. Sono d’accordo sia cinesi che coreani, che potrebbe essere un’ anno all’insegna della rinascita, della prosperità, soprattutto per le persone nate sotto il segno del serpente. Per noi Tigri invece avvertono che ci sentiremo come gli animali in gabbia, e che cambiare la giungla potrebbe essere una soluzione!(?) Questo mi fa tornare in mente il caro vecchio Kaa, uno dei più fedeli amici di Mowgli, un vecchio e saggio pitone delle rocce indiano (da Il libro della Giungla di R.Kipling) che dispensava sempre consigli saggi: “Un cuore impavido e una lingua cortese ti porteranno lontano nella giungla”. Quindi se state scaldando una serpe-nte nel seno quest anno, tenetevela stretta, saggezza popolare vuole che un serpente in casa porti fortuna e allontani le sventure. Magari, per questa volta, risvegliata dal calore del corpo anche se spaventata per l'insolito ambiente, non cercherà di fuggire mordendo il suo salvatore.


Nessun commento:

Posta un commento